Ecco perché sudi tanto anche in inverno, tutto quello che devi sapere per risolvere il problema una volta per tutte.
La sudorazione è un processo naturale del corpo umano, essenziale per la regolazione della temperatura corporea e l’eliminazione di scarti metabolici. Tuttavia, quando si verifica una produzione eccessiva di sudore, specialmente nelle ascelle, può diventare fonte di disagio e imbarazzo. Questo fenomeno è noto come iperidrosi ascellare. Scopriamo insieme le cause, i sintomi e i possibili rimedi a questo disturbo.
L’iperidrosi ascellare può essere classificata in primaria o secondaria. La forma primaria non ha una causa organica identificabile, mentre la secondaria può essere legata a patologie o condizioni specifiche come obesità, scompensi ormonali o problemi al sistema nervoso centrale. Indipendentemente dalla causa, l’eccessiva produzione di sudore sotto le ascelle può verificarsi anche in assenza dei classici stimoli come caldo estremo o attività fisica intensa.
Sintomi, cause e prevenzione
I sintomi dell’iperidrosi ascellare vanno oltre il semplice disagio fisico causato dall’umidità: gli aloni sui vestiti sono solo la punta dell’iceberg. Il problema principale risiede nell’odore acido che si sviluppa a seguito della degradazione chimica del sudore da parte di lieviti e batteri presenti sulla pelle. Questa condizione può avere ripercussioni significative sulla vita sociale ed emotiva delle persone affette.
Per mitigare gli effetti dell’eccessiva sudorazione delle ascelle è fondamentale adottare buone pratiche igieniche utilizzando prodotti antiallergici ed antibatterici. La depilazione delle ascelle contribuisce a ridurre la presenza dei batteri responsabili degli odori sgradevoli. L’utilizzo di antitraspiranti specifici per le ascelle dopo la detersione quotidiana può offrire un ulteriore aiuto nel controllo del problema.
Quando si tratta di abbigliamento, è consigliabile indossare capi puliti realizzati in tessuti naturali come cotone o lino che favoriscono la traspirabilità della pelle riducendo così il rischio di stimolare ulteriormente le ghiandole sudoripare.
Tra i vari rimedi disponibili per contrastare l’iperidrosi ascellare spicca il trattamento con botulino. Questa sostanza agisce bloccando lo stimolo nervoso alle ghiandole sudoripare responsabili dell’eccessiva produzione di sudore nelle zone trattate. Le infiltrazioni localizzate con botulino rappresentano una soluzione sicura ed efficace che richiede circa 30 minuti per essere eseguita senza necessità di anestesia. Gli effetti hanno una durata approssimativa di 10 mesi dopo i quali il trattamento deve essere ripetuto.
Nonostante sia considerato sicuro senza effetti collaterali significativi sul lungo termine, è sempre consigliabile consultarsi con uno specialista dermatologo prima di procedere con qualsiasi tipo di intervento medico.